AMP-Brunello Cucinelli crea il suo stile di vita attraverso gli occhiali
«È più di un semplice accordo di licenza; è un progetto che incarna lo stile di vita del Brand, un progetto che spero di portare avanti nei decenni a venire», Brunello Cucinelli ha commentato, guardando avanti e spiegando QFP il valore della partnership di lunga data con EssilorLuxottica per la sua linea di occhiali. Questa collaborazione è stata ricordata ieri sera a Roma con un evento presso Villa Aureliagraziato dalla presenza di Francesco Milleripresidente e amministratore delegato del gruppo di Agordo, in provincia di Belluno. «Ho un profondo affetto per Roma e tutti i suoi imperatori. Adriano una volta disse che la città è eterna, destinata a perire solo con l’ultimo uomo sulla terra», ha affermato l’imprenditore del cashmere presentando ai suoi stimati ospiti la prima collezione di occhiali.
Dopo il successo del lancio di una prima capsule di occhiali da sole nel 2021 con Oliver Peoplesmarchio del gruppo Agordo, la partnership tra le due aziende si prolunga con un accordo decennale. A partire dal 1 gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2032, i risultati di questa collaborazione arriveranno presto nei negozi di occhiali e nelle boutique Brunello Cucinelli dopo Pasqua. Radicati in valori condivisi, come spiega Brunello Cucinelli in questa intervista a QFPquesto progetto è sostenuto da un 2023 di successo, conclusosi con un notevole incremento dei ricavi del 23,9%, per un totale di quasi 1,14 miliardi di euro, e un notevole aumento del 42% dell’utile netto, che ha raggiunto i 123,8 milioni di euro, corrispondente a un margine del 10,9 %.
Il fondamento di questa collaborazione risiede in un rapporto costruito sul rispetto reciproco tra te e il Fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio…
Qualche tempo fa Leonardo si è rivolto a noi con l’idea di realizzare qualcosa insieme e per me è stata una fantastica opportunità. Inizialmente abbiamo collaborato con Oliver Peoples perché condividiamo lo stesso gusto estetico. L’idea si è poi evoluta in una collaborazione diretta con EssilorLuxottica. Con loro ci siamo avventurati per la prima volta nel segmento delle montature per occhiali. È un progetto che speriamo possa continuare anche in futuro, con i nostri figli e nipoti. Siamo due aziende con un’anima italiana.
La fiducia che condividevi con Del Vecchio si è ulteriormente consolidata con Milleri…
C’è anche un legame personale con lui; è umbro, nato a Città di Castello (Perugia, ndr). Mi fa particolarmente piacere perché Leonardo ha sottolineato l’importanza di mantenere la massima qualità, valore che noi abbiamo perseguito al massimo. La nostra collezione di occhiali è caratterizzata da una meticolosa lavorazione artigianale, dettagli preziosi, un’approfondita ricerca su lastre di acetato e colore, e la leggerezza del titanio che riecheggia quella della nostra linea di abbigliamento. Ci sono sottili sfumature sulle lenti degli occhiali da sole, che vanno dalla copertura totale a leggermente colorate, che chiamiamo «stile aperitivo».
Come sei riuscita a raggiungere una tale armonia di valori?
Ci allineiamo sui temi principali in cui crediamo. E poi c’è un argomento che mi piace approfondire, quello dell’epigenetica dinamica, un’area di ricerca che esplora come i fattori ambientali possono stimolare o sopprimere l’espressione del nostro patrimonio genetico. In breve, misura scientificamente l’impatto dell’ambiente circostante sul nostro DNA e sul benessere generale. Che si tratti di un paesaggio specifico, di uno splendido ambiente di lavoro o anche solo di una finestra…
Hai detto che sei riuscito a convincerli a togliere due muri nella fabbrica di Agordo…
Durante una visita dissi a Milleri: «Guarda le montagne che hai; aprire due muri». E lo hanno fatto. Milleri ha detto che la fabbrica che stanno per completare in Giappone (il sito di Fukui, dove EssiLux produce gli occhiali Made in Japan secondo i principi artigianali della locale scuola di occhialeria, ndr) sarà sorprendente, sottolineando l’importanza di infondere bellezza negli occhiali. ambiente industriale. Entrambi condividiamo una visione comune riguardo alle condizioni di lavoro.
Che ruolo giocano gli occhiali all’interno dell’ecosistema del tuo brand?
Per me gli occhiali sono come i profumi (realizzati in collaborazione con EuroItalia, ndr), entrambi elementi essenziali dell’esperienza umana. Sebbene il nostro marchio sia incentrato principalmente sul prêt-à-porter, che rappresenta l’85% della nostra offerta, e sono fermo nel mantenere questa attenzione, gli occhiali e le fragranze simboleggiano la nostra identità di gusto.
Cosa rappresentano questi progetti?
Questi progetti costituiscono collezioni a tutti gli effetti profondamente intrecciate con lo stile di vita e l’immagine del marchio, fungendo da rappresentazione della sua identità.
È prevista l’introduzione di ulteriori elementi per arricchire ulteriormente l’immagine della Maison?
No. Questi sono progetti molto seri. La realizzazione del nostro profumo ha richiesto tre anni di studio meticoloso, e il processo per la nostra linea di occhiali è stato altrettanto impegnativo. Per ora questi rimarranno gli elementi del nostro stile di vita.
Secondo Francesco Milleri «EssiLux e Cucinelli sono legati da un profondo rispetto per il lavoro»
Uno scopo condiviso derivante da una visione imprenditoriale comune costituisce il fondamento della collaborazione tra Brunello Cucinelli ed EssilorLuxottica. Originato anni fa con Leonardo Del Vecchioquesta partnership si è ulteriormente consolidata sotto la guida di Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato dell’azienda di eyewear, che, come Cucinelli, è originario dell’Umbria, come ha spiegato lo stesso Francesco Milleri QFP.
Quali valori condividi?
Il nostro legame più forte risiede nel profondo rispetto per la manodopera e nella nostra immensa ammirazione per le competenze necessarie per realizzare prodotti unici ed eccezionali.
Anche tu condividi origini umbre…
Il fatto che entrambi siamo nati e cresciuti in Umbria, credo, ha contribuito alla nostra visione condivisa del futuro. Il legame con la campagna della nostra regione, dove cerco di tornare ogni volta che posso, trasmette un profondo rispetto per la natura e i suoi ritmi che, come direbbe Brunello, sono intrinsecamente in linea con il creato. Vivere in Umbria significa essere avvolti da una mistica che permea sia le persone che l’ambiente circostante. Credo che questa influenza abbia plasmato entrambi, favorendo una relazione forte e duratura.
Come si inserisce tutto questo nel tuo portafoglio di licenze?
Brunello Cucinelli ha ridefinito il lusso infondendogli rispetto e dignità per il lavoro, l’essenza stessa del Marchio. La nostra partnership non è solo un accordo. Brunello Cucinelli non è solo uno stimato imprenditore; è anche un amico che rispetto e ammiro profondamente. La collezione che abbiamo co-creato sotto la sua direzione creativa e quella della sua famiglia incarna tutti questi valori, una perfetta sintesi di tecnologia e artigianalità. (Tutti i diritti riservati)
Orario di pubblicazione: 22/03/2024 12:22
Ultimo aggiornamento: 22/03/2024 12:27