Borsa cilena ai massimi storici oggi, martedì 12 marzo
Gli indici azionari di New York, Santiago e dell’Eurozona sono saliti a nuovi record nella sessione di martedìcontrassegnato da letture positive degli investitori contro dati sull’inflazione a febbraio negli Stati Uniti.
L’S&P IPSA è cresciuto dell’1,34% a 6.502,18 punti, raggiungendo un nuovo massimo storico in termini di punti, dopo aver raggiunto un record il 1° di questo stesso mese. Hanno guidato Copec (3,23%), Ripley (2,93%) e Cencosud (2,77%)mentre i due giganti Banco de Chile (1,44%) e MQ-B (1,16%) Hanno notato importi scambiati per quasi 25 miliardi di dollari ciascuno.
Un’ora dopo, L’indice S&P 500 ha chiuso in progresso dell’1,12% al record di 5.175,24 punti. L’ascesa della tecnologia si è distinta Nasdaq Composito (1,54%)rafforzato dai buoni risultati di Oracolo (11,71%). Il più difensivo Dow Jones ha guadagnato lo 0,61%. Nel frattempo, lI rendimenti dei titoli del Tesoro sono aumentati poiché l’IPC statunitense di febbraio ha leggermente superato le stime.
Motivi per acquistare
“L’ottimismo nel mercato azionario locale rimane saldo. Confidiamo in questo, Nonostante alcuni piccoli aumenti dei tassi di interesse dovuti ai dati sull’inflazione di febbraio, nel medio e lungo termine si conferma che i tassi continueranno a scendere, e questa è una notizia straordinaria per le aziende cilenesoprattutto per chi ha spese finanziarie elevate o chi è del settore vedere al dettaglio che trarranno beneficio dalla riattivazione dei consumi”, ha detto DF il direttore commerciale di Betterplan, Joaquín Rhodius.
La responsabile strategica di Nevasa, María Luz Muñoz, ha sottolineato che “quest’anno l’indice S&P 500 ha guadagnato l’8,49% in dollari, ma Nello stesso periodo l’IPSA in dollari è sceso del 3,74%, quindi per gli stranieri resta ancora un’opportunità interessante. Per quanto riguarda la valutazione, IPSA ha un rapporto prezzo/utili di circa 10 volte, inferiore alla media quinquennale di 12,6 volte. Tutto questo mi porta a pensare che ci sia ancora spazio nel mercato locale”.
Per quanto riguarda Wall Street, Rhodius lo ha affermato “Chiaramente i dati di queste ultime settimane confermano la ‘atterraggio morbido“dell’economia americana.” E anche considerando la riaccelerazione segnata dal rapporto, ha spiegato che “una buona notizia per gli investitori è che l’inflazione è diminuita e ha mantenuto una buona crescita. Ciò porta il mercato azionario americano a continuare ad apprezzarsi”.
Nei mercati azionari europei, L’indice continentale Euro Stoxx 50 ha guadagnato l’1,07% – raggiungendo un nuovo record – e il FTSE 100 di Londra è salito dell’1,05%. La giornata asiatica è stata caratterizzata da forte rimbalzo dell’Hang Seng, che sulla Borsa di Hong Kong è salito del 3,05%.