Borse subito 10 giugno: crolla l’euro, Ftse Mib in cremisi. La diffusione è in aumento
Wall Street non aiuta l’Europa, il commercio peggiora
I mercati azionari europei sono peggiorati dopo un inizio deludente a Wall Street, poiché i mercati hanno continuato a sottovalutare i risultati delle elezioni europee. Parigi, attraversando l’incertezza del voto anticipato, ha perso il 2%, davanti a Milano (-0,8%), Francoforte (-0,7%), Madrid (-0,7%) e Londra (-0,5%). Le obbligazioni si sono comportate molto male, con i consumatori che temevano un rallentamento delle riforme e del consolidamento finanziario in Francia, dove i rendimenti OAT sono saliti al livello più alto da novembre (+11 punti base, a 3,207%). A pagare il prezzo sono state le obbligazioni di tutti i paesi periferici, a cominciare dai BTP italiani, i cui rendimenti sono tornati ai migliori da dicembre 2023 (+11 punti di base, al 4,07%) mentre il corso del Bund è salito a quasi 140 punti. Anche l’euro potrebbe essere vicino ai minimi della sessione, comprando e vendendo a 1,073 rispetto al biglietto verde (-0,6%), il minimo dall’inizio di maggio. Nel primato milanese resistono Prysmian (-2,6%), Tim (-2,5%), Cucinelli (-2,4%) e Nexi (-2,2%), adottata dalle banche, mentre domina Tenaris (+0,7%), Hera (+0,7%) e Italgas (+0,6%).