Comitato Italiano Paralimpico – Beggiato Luigi

Biografia

La sua qualità migliore è la pazienza e la coerenza, mentre c’è un complimento che lo imbarazza: “Quanto sei forte nel tuo sport”. Luigi Beggiato è una persona modesta, “non abbiamo superpoteri, siamo persone con degli obiettivi e facciamo di tutto per raggiungerli”. La musica lo aiuta molto a perseguirli, dal rock al pop. “Quello che ho fatto dei Linkin Park è il brano che mi ha portato fortuna a Tokyo e che riproporrei sicuramente per Parigi”. Ha vissuto i Giochi di Londra 2012 sugli spalti, come spettatore delle gare di nuoto, e lì si è detto che voleva diventare uno di quegli atleti. “Ammiro tutti gli atleti paralimpici, perché ognuno di loro è capace di emozionarmi e darmi quella spinta che può portarmi un giorno a essere come loro”, una frase che descrive l’umiltà di questo atleta, affetto da diparesi spastica dalla nascita, che fa tesoro della fatica, perché, sostiene, “ti fa godere di più i risultati. In generale, lo sport ti fa capire che, nonostante la disabilità, puoi avere una vita normale fatta di obiettivi e nuovi traguardi”. Al termine della sua carriera da atleta, vorrebbe intraprendere la carriera di giornalista sportivo. Nel tempo libero ama guardare le serie tv: “Me ne piacciono tante, da quelle mainstream come Dr. House a quelle più di nicchia come Mindhunter o Peaky Blinders”.

Palmare