Essere un gentiluomo ogni giorno è possibile – ==> LEGGI ORA!
Secondo Sven Raphael Schneider, direttore del Gazzetta del Gentiluomo www.gentlemansgazette.com, la sfida di essere un gentiluomo nella vita di tutti i giorni può essere vinta con alcuni (… essenziali) trucchi. Tuttavia… “Vivere questi ideali giorno dopo giorno può essere a volte molto impegnativo. Quando un uomo è di cattivo umore, stressato o stanco, potrebbe dire o fare cose che sono fuori dal suo carattere. In quelle situazioni è importante chiedere scusa agli altri e se sei sincero, gli altri accetteranno le scuse.” Vediamo cosa è successo a Sven Raphael Schneider:
“Il mio problema personale, quotidiano e delicato riguarda le e-mail, i commenti agli articoli e i commenti su YouTube. Ho fondato Gentleman’s Gazette perché volevo condividere la mia passione per lo stile classico, per aiutare gli uomini a vestirsi meglio attraverso informazioni migliori. All’inizio, rispondevo con entusiasmo a ogni e-mail, commento e richiesta, personalmente, come farebbe un gentiluomo. Nel tempo, sempre più persone hanno trovato la strada per il nostro sito e non è più possibile rispondere personalmente a ogni commento ed e-mail. Ovviamente, a volte si arrabbiano con noi se non passiamo del tempo con loro nel modo in cui pensano che un gentiluomo dovrebbe”.
Ma sentiamo un altro parere e poi torniamo alla Gentleman’s Gazette
ANTEPRIMA
Continuiamo a pescare notizie dall’interessantissimo servizio di informazione quotidiana ANTEPRIMA colomba Giorgio delle Arti la mattina presto parla un po’ di tutto in quella che lui stesso definisce una “strizzata di giornali”. Oggi Giorgio Dell’Arti riporta un articolo de “La Stampa” che ripubblichiamo di seguito.
Signori
Cosa rende un uomo un gentiluomo secondo la Giornale del gentiluomo e anche secondo il Vita di campagnaLa lettura preferita della regina Elisabetta. Un gentiluomo non lascia mai un messaggio di testo a una ragazza, evita Twitter, spegne il cellulare e non controlla mai i messaggi in arrivo quando cena con una signora, che sarà sempre accompagnata a casa, non importa cosa sia successo durante la cena (che il gentiluomo offrirà sempre), niente asciugacapelli, niente lycra, niente tatuaggi, mai sandali, non dare mai consigli non richiesti, accendere il fuoco nel camino con un solo fiammifero, scacciare le mosche ma risparmiare i ragni, stringere la mano con fermezza, dire il proprio nome e guardare l’altra persona negli occhi quando ci si presenta, essere estremamente educati con i camerieri, dare la mancia al personale, avere familiarità con gli aeroporti, non sbagliare mai i tempi degli applausi ai concerti. Cose ovvie: aprire la porta alle donne, mandare fiori dopo un appuntamento, non cercare a tutti i costi di entrare in casa quando hai accompagnato la donna a casa e sei fermo sulla porta. Tuttavia, voci maligne dicono che le donne preferiscano uomini un po’ più selvaggi. [Sta].
GAZZETTA DEL GENTLEMAN
Al giorno d’oggi, il titolo di “gentiluomo” non è più rilevante come indicazione di raffinatezza e carattere, come un tempo si supponeva fosse per gli uomini ricchi e titolati che non dovevano lavorare per vivere.
Secondo noi, il termine è molto più egualitario e, al giorno d’oggi, dire di essere un gentiluomo significa che te lo devi guadagnare. Ricchezza e potere non sono più sufficienti e, in effetti, semplicemente non sono una parte rilevante della definizione moderna. Soldi e posizione non possono comprarti classe o rispetto.
La definizione di un gentiluomo moderno
Il termine è molto più complicato e riteniamo sia importante fare luce sul perché e sul come lo utilizziamo, e sul perché la definizione del gentiluomo moderno sia importante.
Crediamo fermamente che qualsiasi uomo possa essere un gentiluomo se lo desidera, ma non è un’impresa da poco. È un viaggio, qualcosa che un uomo si sforza continuamente di essere, piuttosto che una destinazione. Un gentiluomo è:
Cosa significa essere un gentiluomo moderno?
Un gentiluomo è imperfetto. Questa potrebbe essere la caratteristica più importante della lista. Il termine “gentiluomo” non intende essere un ideale irraggiungibile; tiene conto della natura umana di base, in cui tutti noi commettiamo errori, scelte e giudizi ogni giorno. La differenza sta nel fatto che un gentiluomo non crede di essere perfetto, ma si assume la proprietà e la responsabilità delle cose che può controllare: le sue azioni, la sua conoscenza e il suo approccio al mondo.
Un gentiluomo ha standard elevati. Gli standard elevati spingono le persone a fare del loro meglio, e i gentiluomini li stabiliscono da soli. Un gentiluomo si aspetta un elevato standard di qualità, valore e funzionalità dalle cose che acquista alle cose che fa. Si aspetta tanto da sé stesso quanto dalle altre persone.
Un gentiluomo è ben vestito: questo non dovrebbe sorprendere. Un uomo ben vestito è vestito in modo appropriato in base alla stagione, all’occasione e al suo stile. Vestire bene non è una questione di soldi per un gentiluomo, ma piuttosto di un’attenta selezione di abiti e accessori in base ai suoi mezzi, all’occasione e ai suoi gusti. Il suo abbigliamento dimostra che riconosce il potere degli abiti, l’impressione che danno e il ruolo che svolgono nella società. Gli abiti sono usati per trasmettere il rispetto di un gentiluomo per il suo ospite, il suo ufficio o per l’ospite di un evento, ma non per scandalizzare, suscitare gelosia o mettersi in mostra. Vestire bene è un punto di orgoglio per un gentiluomo perché dimostra la sua personalità e il suo gusto.
Un gentiluomo ha buone maniere: qui, siamo d’accordo con il dizionario. Un gentiluomo è cortese, educato e rispettoso. Dice per favore e grazie, aspetta il suo turno in coda e tratta gli altri come vorrebbero essere trattati. È un partner di conversazione equo.
Un gentiluomo ha una mentalità aperta: un gentiluomo non crede che le sue opinioni e conoscenze siano complete e indiscutibili. Si sforza di imparare, è aperto a nuove idee, accetta critiche costruttive e accoglie il fallimento come un percorso verso la crescita e l’autoconsapevolezza. Un gentiluomo non discute puramente per il piacere di avere ragione, ma si concentra sulla capacità di mettersi nei panni degli altri allo scopo di comprendere una prospettiva alternativa alla propria.
Un gentiluomo è interessante e informato: al giorno d’oggi è facile perdersi nel ciclo sonno-lavoro-netflix-ripetizione che priva le persone di qualsiasi cosa interessante da dire. Un uomo interessante riesce a sostenere con successo una conversazione su diversi argomenti, è interessato al mondo che lo circonda e a come funziona, e cerca attivamente di accrescere la sua conoscenza per la costruzione del suo carattere e per il suo divertimento. Hobby e interessi personali rivelano le sue passioni e il suo impegno in attività che sono significative per lui.
Le azioni di un gentiluomo sono all’altezza delle sue parole. In parole povere, un gentiluomo fa promesse che intende mantenere.
Un gentiluomo tratta le persone con rispetto: quando diciamo persone, intendiamo tutti: donne, colleghi, superiori, camerieri e personale del servizio clienti. Ciò riflette la convinzione di un gentiluomo che tutte le persone siano create uguali; non pretende di avere più o meno diritti di chi lo circonda. È compassionevole con chi è meno fortunato di lui. Non crede che il mondo sia un gioco a somma zero, né crede che mettere giù qualcun altro lo solleverà.
Un gentiluomo riconosce la differenza tra arroganza e sicurezza. Se un uomo arrogante che crede di essere di importanza superiore si basa sulla sua opinione di sé rispetto agli altri. Un gentiluomo crede in sé stesso e nelle sue capacità indipendentemente dalle altre persone. Un uomo arrogante deve sempre vincere per sentirsi convalidato mentre un gentiluomo si auto-convalida dall’interno.
Un gentiluomo esercita il potere intenzionalmente. Sebbene vi siano molte potenziali fonti per l’affermazione “da un grande potere derivano grandi responsabilità”, c’è una verità intrinseca in essa per un gentiluomo. Se è in una posizione di potere, combina tutti i tratti di cui sopra per utilizzare quel potere intenzionalmente e non egoisticamente. Non per vendetta, non per il proprio tornaconto personale e non in un modo che calpesti i diritti degli altri.
Un gentiluomo dà alle persone il beneficio del dubbio. Anche se può essere una sfida evitare il cinismo in un mondo duro, un gentiluomo sceglie di dare alle persone il beneficio del dubbio. La persona che ti ha tagliato la strada in autostrada potrebbe aver ricevuto brutte notizie; un amico potrebbe non rispondere alla tua chiamata perché è in ritardo con il lavoro: un gentiluomo cerca di non trarre conclusioni negative sulle altre persone.
Quindi perché tutto questo è importante? È importante perché essere un gentiluomo pone un’asticella elevata per gli uomini, noi compresi, verso cui impegnarsi attivamente ogni giorno. Piuttosto che essere una destinazione, è un’aspirazione che deriva dalla ricerca di una vita di miglioramento personale, consapevolezza di sé e motivazione.
Il più grande traguardo è essere riconosciuti come gentiluomini da chi ti circonda, poiché in fondo è un onore conferito solo da altre persone. Usiamo il termine gentiluomo di frequente e pensiamo che debba significare qualcosa. Non è solo un modo per rivolgersi ad altri uomini; è una dichiarazione su chi siamo e chi vogliamo essere.