In arrivo prestiti personali e IBAN nazionale
Revolut supera la soglia dei due milioni di clienti in Italia e si prepara a lanciare nuovi prodotti: dai prestiti personali al conto flessibile, passando per il conto corrente con IBAN italiano. «Siamo i primi neobanca per gli utenti del Paese”, afferma Ignacio Zunzunegui, responsabile per l’Europa meridionale della banca digitale britannica.Ci sono voluti cinque anni dal lancio in Italia per raggiungere il traguardo di un milione di clienti e ora, in poco più di un anno e mezzo, abbiamo raddoppiato questa cifra.”
Utilizzo di Revolut
Nell’ultimo anno, spiega una nota, gli italiani hanno effettuato oltre 160 milioni di transazioni utilizzando Revolut, con un incremento dell’84% rispetto ai 12 mesi precedenti. La quota domestica delle transazioni sfiora il 70%, segno che Revolut si sta trasformando da app per i pagamenti all’estero a vera e propria banca. L’obiettivo di Zunzunegui e del team italiano guidato da Maurizio Talarico è accelerare questa transizione, aumentando il numero di clienti che utilizzano Revolut come conto principale.
L’IBAN italiano
Entro la fine del 2024, quindi, Revolut intende ottenere l’IBAN italiano. Finora, infatti, i conti della banca hanno un IBAN britannico (GB) o lituano (LT). Sulla carta, questo non dovrebbe comportare discriminazioni nei pagamenti; nella realtà, però, i datori di lavoro sono spesso restii ad accreditare gli stipendi su conti con IBAN esteri. Da qui la decisione della banca britannica di aprire una filiale italiana a fine 2023, organizzando una presenza stabile nel Paese.
Prodotti di credito
Tra qualche settimana Revolut dovrebbe iniziare a proporre prestiti personali ai clienti italiani, entrando nel mondo del credito. A questa offerta potrebbero affiancarsi, nel medio termine, prodotti più sofisticati e “impegnativi” come carte di credito e mutui.
Soluzioni di risparmio
Sempre nella seconda metà di quest’anno dovrebbero arrivare sulla piattaforma fintech nuove soluzioni di risparmio. In alcuni dei 27 Paesi in cui è attiva, Revolut offre già un conto di risparmio flessibile, che investe in fondi del mercato monetario e, secondo indiscrezioni, ha già raccolto oltre 3 miliardi dal suo lancio. In altre geografie, la banca online consente di aprire conti deposito prelevabili senza importo minimo di investimento. È probabile che almeno una delle due soluzioni arriverà anche in Italia nei prossimi mesi.
Obiettivi a lungo termine
“Non intendiamo fermarci alla soglia dei 2 milioni di clienti: è una tappa, non un traguardo”, sottolinea Zunzunegui. “L’Italia sta mostrando un tasso di crescita eccezionale: oggi è il settimo mercato per Revolut ma a questo ritmo entrerà presto nella top five”. Alla luce di questi risultati, conclude, “intendiamo aumentare i nostri investimenti con l’ambizione di diventare la terza banca del Paese per numero di clienti”.