A Motta piace l’inglese, a De Rossi piace l’azzurro. Ma dal dialogo tra i due club nascono anche altre idee…
Grandi manovre sull’asse Juventus-Roma. Se diventeranno affari concreti resta da vedere, per ora siamo nella fase “work in progress” e chissà, magari il discorso potrebbe allargarsi ad altri giocatori. Il mercato non è solo calcoli, è anche fantasia. Cristiano Giuntoli ha già dimostrato di avercela mettendo a punto lo scambio a tre con l’Aston Villa da portare a Torino Douglas LuizCon la società giallorossa si potrebbe inventare qualcos’altro per piazzare uomini in uscita e accaparrarsi rinforzi del calibro giusto. Attualmente sul tavolo ci sono due attaccanti, Federico Chiesa e Tammy Abraham: il primo ha un contratto in scadenza nel 2025, piace alla Roma e la Juventus è costretta a cederlo senza rinnovare (a ribasso); il secondo è un profilo che piace a Thiago Motta come vice di Vlahovic ed è considerato in uscita dai giallorossi. Siamo nella fase delle chiacchiere e una vera trattativa non esiste ancora, ma un sondaggio può sempre far emergere qualcosa di più. Quindi oltre ai due già citati, potrebbero entrare in gioco Mathias Soulé, Arthur Melo e Stephan El Shaarawy per possibili cambi di maglia tra i due club la cui storia recente è piuttosto ricca. L’ultimo è stato Paulo Dybala, arrivato a parametro zero nell’estate del 2022.
Tammy
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Il primo contatto è stato per Abraham, 26enne attaccante inglese reduce da un brutto infortunio, che la scorsa stagione ha giocato solo 321 minuti (segnando un gol). Giuntoli cerca un centravanti di riserva perché dopo Moise Kean (ceduto alla Fiorentina) punta a cedere anche Arek Milik per dare a Thiago Motta un giocatore più funzionale al suo gioco. La Roma lo valuta 30 milioni e non avrebbe problemi a cederlo, ma la Juventus, almeno per ora, lo vorrebbe in prestito. L’ingaggio è alto (6 milioni bonus inclusi) ma mitigato dai benefici del Decreto Crescita.
Gli esterni
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Ma se Abraham piace alla Juventus, Chiesa e Soulé piacciono alla Roma. Soprattutto il primo, che è un hobby di Daniele De Rossi e che la Juventus ha pianificato di cedere. La Roma ha provato a capire il possibile costo dell’operazione (25 milioni per il cartellino del giocatore, più 6 milioni per l’ingaggio del giocatore), ma c’è un grosso ostacolo, almeno al momento: Chiesa ha intenzione di aspettare e vedere se dovessero arrivare offerte più allettanti, soprattutto dall’estero, da squadre che possano permettergli di competere a un livello superiore a quello che al momento possono garantirgli i giallorossi (che stanno per impostare un programma triennale). E così a Trigoria resteranno ai margini e se Chiesa non troverà alternative, forse faranno pagare. A meno che non decidano di spostarsi altrove, esattamente sull’altra fascia, quella sinistra, dove gioca invece l’argentino Soulé, reduce da una grande stagione al Frosinone. La Roma aveva mostrato interesse subito dopo la fine della stagione, solo che la Juventus lo stima molto (35-40 milioni) e Thiago Motta vuole tenerlo. Oppure, almeno, valutatelo personalmente in ritiro per poi capire.
nella direzione
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Tra i giocatori in esubero della Juventus c’è anche Arthur, fantasista brasiliano, la scorsa stagione in prestito alla Fiorentina (48 presenze e 2 gol). Prima di passare alla Viola aveva rinnovato (fino al 2026) riducendosi l’ingaggio. Ora guadagna circa 5,5 netti a stagione e la Juventus sarebbe felice di liberarsene, magari versandogli anche una parte dell’ingaggio (il brasiliano beneficia anche degli effetti del Decreto Crescita). È stato offerto ai giallorossi nei giorni scorsi, ma a oggi l’interesse sembra calare e a Trigoria pare abbiano scelto altre strade. Nel frattempo, ci sono anche un paio di club di Premier League interessati ad Arthur, più precisamente Everton e Newcastle.
il faraone
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Oltre a un centravanti, la Juve cerca anche un esterno. Finora la ricerca si è concentrata all’estero (sono già stati avviati contatti per Sancho, Greenwood e Adeyemi, tutte operazioni non proprio economiche, comunque) ma non è detto che uno come Stephan El Shaarawy, internazionale e con la giusta esperienza in Serie A, non possa essere inserito nella lista. Ha sicuramente caratteristiche che piacciono al nuovo allenatore della Juventus, che per il suo 4-2-3-1 cerca esterni veloci e di qualità, ma che sappiano anche sacrificarsi. El Shaarawy si trova bene a Roma, ormai la considera la sua seconda casa. E con De Rossi ha un rapporto speciale. Il suo contratto scade nel 2025, ma Stephan è pronto persino a ridurgli l’ingaggio pur di restare. E poi sarà dura portarlo via. Ma nel calcio, non si sa mai…
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