L’Inter entra nella top 10 dei club con i brand più forti al mondo e la Juve ne esce | Comunicato Stampa
- Finanza di marca Calcio 50 2024: i migliori club del mondo classificati in base a forza e valore del marchio
- L’Inter sale al 9° posto tra i brand più forti nell’influenzare scelte e opinioni dei tifosi
- La Juventus si indebolisce e perde valore economico
- Tra i club italiani, solo Atalanta e Milan aumentano il valore del loro brand
- Il Real Madrid si conferma il brand più forte e prezioso del calcio
- La FICG deve intervenire per riconquistare i tifosi
Milano 17 luglio 2024 – Quest’anno l’Inter, grazie a una crescita di quasi 3 punti su 100, ha raggiunto il 9° posto tra i club con i brand più forti al mondo grazie a un punteggio di 84,6 su 100 e un equivalente Brand Rating AAA che indica ilforza estrema del club nell’influenzare le scelte di acquisto e le opinioni dei tifosi.
Il calcolo della forza del marchio tiene conto di indicatori di marketing che includono i risultati di un sondaggio condotto tra i tifosi che rappresentano i principali paesi del mondo in cui il calcio è rilevante.
Il rafforzamento dell’Inter di anno in anno consente al brand di superare Chelsea, Tottenham e Juventus, che si indebolisce e scende dal 9° al 12° posto tra i brand classificati in base allo Strength Indicator.
Anche quest’anno la classifica dei marchi con la maggiore capacità di influenzare l’opinione dei tifosi è guidata da Real Madrid e Liverpool.
Anche il Manchester City ha fatto un bel balzo in avanti, superando Barcellona e Manchester United. Anche Milan, Napoli e Atalanta si sono rafforzate bene. La Roma, invece, si è indebolita ed è scivolata dal 20° al 26° posto nella classifica dei brand ordinati per Strength Indicator.
“La progressiva riduzione dell’interesse dei giovani per il calcio non aiuta a rallentare il calo del valore dei contratti televisivi, il che significa che i ricavi dei club di Serie A sono in ritardo rispetto ai loro concorrenti in altri paesi. Per mantenere alto l’interesse dei tifosi, è essenziale che i club italiani rafforzino il loro marchio. La vittoria del campionato e il successo del capocannoniere Lautaro Martinez dimostrano la buona prestazione dell’Inter in campo; inoltre, il rafforzamento del marchio evidenzia anche il successo fuori dal campo.
Lorenzo Coruzzi Direttore Valutazione di Brand Finance
Rafforzare il marchio aiuta a generare fatturato e quindi ad aumentare il valore del marchio e dell’azienda.
Secondo l’analisi di Brand Finance, il Real Madrid, con un punteggio di Strength Indicator di 96,3 su 100 e una valutazione AAA+, non è solo il marchio di club calcistico più forte al mondo, ma si colloca anche tra i marchi commerciali più forti a livello globale, superando grandi nomi come Google, Coca-Cola, Ferrari e Rolex.
L’eccezionale Brand Strength del Real Madrid deriva dai suoi punteggi perfetti in diverse metriche di ricerca di Brand Finance, tra cui: investimenti di squadra, stadi e sponsorizzazioni. Gli investimenti strategici del Real Madrid in giocatori di punta come Kylian Mbappé e Jude Bellingham dovrebbero aumentare ulteriormente i ricavi record attraverso l’aumento delle vendite di merchandising e dei giorni delle partite, migliorando al contempo la visibilità globale e il coinvolgimento dei fan.
Anche la forza del marchio è uno dei parametri che contribuisce al calcolo del valore del marchio.
Il Real Madrid, oltre a essere da molti anni al vertice dei marchi più forti al mondo, è anche quello che genera più valore attraverso immagine e reputazione (valore del marchio in crescita del 16% a 1,7 miliardi di euro). Infatti, il Real ha riconquistato il titolo di marchio calcistico più prezioso al mondo, superando il Manchester City FC, vincitore del 2023, che ha registrato una crescita inferiore del 7% a 1,7 miliardi di euro e ora detiene il 2° posto. L’FC Barcelona (valore del marchio in crescita del 12% a 1,5 miliardi di euro) ha mantenuto il 3° posto in classifica nonostante le continue sfide finanziarie.
Nella classifica dei brand ordinati per valore del marchio, la Juventus perde una posizione, scendendo al 12° posto con un valore di 581 milioni di euro; l’Inter resta al 14° posto; il Milan al 15°; Napoli e Roma scivolano rispettivamente al 22° e 23° posto; mentre l’Atalanta entra di prepotenza in classifica al 46° posto grazie a un incremento del valore anno su anno del 48%.
“La FIGC e la Serie A dovrebbero adottare un approccio più strutturato e sfumato per riportare la Serie A e la Nazionale italiana al top; gli aspetti chiave sono maggiori investimenti nello sviluppo dei giovani, nello scouting dei talenti e negli aggiornamenti delle infrastrutture, un focus sulla riduzione del divario in termini di disparità finanziarie rispetto ad altri campionati, l’adozione delle ultime tecnologie negli allenamenti e, cosa più importante per il futuro successo dello sport, un focus sul mantenimento dell’interesse dei giovani (e in generale) per il calcio, che è fondamentale per i ricavi delle partite e il successo commerciale; la nostra ricerca suggerisce che non solo la fascia di età 18-24 anni in Italia è la più disimpegnata, ma il calcio sta perdendo terreno in modo costante in tutte le fasce d’età”.
Lorenzo Coruzzi Direttore Valutazione di Brand Finance