USA: Trump accolto dagli applausi alla Convention repubblicana, nomina Vance suo vicepresidente
La Convention Nazionale Repubblicana ha ufficialmente scelto Donald Trump per essere il candidato ufficiale del partito alle elezioni di novembre, durante il primo giorno della conferenza che ha preso il via oggi a Milwaukee, Wisconsin. La nomina, ovvia dopo che Trump aveva già ottenuto il numero di delegati necessari per assicurarsi la nomina durante il ciclo delle primarie, poco dopo che Trump aveva annunciato sui suoi social media di aver selezionato Il senatore JD Vance, 39 annidello Stato dell’Ohio, come suo vicepresidente, escludendo gli altri due candidati in lizza per la carica: il senatore Marco Rubiodella Florida e il governatore del Dakota del Nord, Doug Burgum. In un’e-mail inviata ai suoi sostenitori, Trump ha detto di “aver sempre saputo, nel profondo, che volevo JD Vance al mio fianco”, riferendosi al servizio del giovane senatore nel Corpo dei Marines e alla sua carriera nei campi della tecnologia e della finanza.
“Questa è una persona che è in grado di farsi avanti e di essere il vostro comandante in capo”, ha aggiunto l’ex presidente, forse riferendosi all’attacco subito sabato scorso durante un comizio elettorale in Pennsylvania, che lo ha lasciato leggermente ferito a un orecchio. Rafforzato dall’ondata di solidarietà ricevuta dopo l’attacco, anche dalla leadership democratica, tra cui il presidente Joe BidenTrump ha iniziato il primo giorno della convention con un altro motivo per festeggiare. La giudice Aileen Cannon, da lui nominata, ha infatti archiviato il caso contro di lui relativo a documenti classificati trovati nella sua residenza privata a Mar-a-lago, Florida, affermando che la nomina del procuratore speciale fabbro ferraio rappresenterebbe una violazione della Costituzione. Un dettaglio formale che probabilmente porterà a un ricorso da parte della procura, ma che ha permesso a Trump di attaccare ancora una volta tutti i processi avviati contro di lui dopo le elezioni del 2020. “Se vogliamo continuare a lavorare per unire il Paese, dopo gli orribili eventi di sabato, questa archiviazione deve essere solo il primo passo per porre fine all’intera caccia alle streghe contro di me”, ha scritto l’ex presidente sulla sua piattaforma Truth Social.
Il riferimento all’unità nazionale rappresenta un cambio di atteggiamento da parte di Trump, dopo l’attentato subito in Pennsylvania, e sarà anche tra i pilastri del discorso che l’ex presidente pronuncerà giovedì, ultimo giorno di presidenza. convenzione a Milwaukee. Dopo l’attacco di sabato scorso, Trump ha dichiarato di aver modificato il suo discorso, ammorbidendolo e rendendolo “più unificante”. “Avevo già pronto un discorso brutale e molto duro, ma dopo quello che è successo ho deciso di scartarlo”, ha spiegato. Una posizione che si riflette anche nella nuova piattaforma del Partito Repubblicano approvata oggi dalla convention, che include posizioni più moderate su temi scottanti come l’aborto e il matrimonio omosessuale, al fine di avvicinare la campagna di Trump all’elettorato democratico e indipendente. In questo contesto, nonostante la sua giovane esperienza politica, Vance rappresenta un buon candidato alla vicepresidenza, in quanto le sue posizioni sono allineate a quelle di Trump. Il senatore dell’Ohio, che dovrà essere sostituito dopo la sua nomina, è fortemente contrario all’aborto, sebbene abbia dichiarato di non essere a favore di un divieto a livello nazionale, preferendo invece lasciare la decisione ai singoli stati. Vance è anche un forte oppositore degli aiuti militari all’Ucraina, oltre a essere molto critico nei confronti dell’immigrazione irregolare.
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